Il Rifugio Pontogna è una meta classica dell’escursionismo bresciano, una passeggiata in “Pontogna” al rifugio Cai ValTrompia.
Il Rifugio appresenta per molti una meta a sé stante, per altri un punto di passaggio nella salita al “Golem”, il Monte Guglielmo, la montagna dei bresciani.
Costruito negli anni ’30, è di proprietà della Sezione CAI di Gardone Val Trompia ed è aperto in tutte le stagioni dell’anno, garantendo ospitalità e buona cucina.
Raggiungerlo non è difficile, è solo un po’ faticoso per via della pendenza della strada, fra l’altro piuttosto umida in caso di piogge recenti.
Itinerario Escursione Rifugio Pontogna in ValTrompia.
Partenza: Pezzoro (911m)
Arrivo: Rifugio Pontogna (1260 m)
Dislivello: 350 m circa
Tempo di percorrenza: 2 h fra andata e
ritorno
Difficoltà: facile
Raggiunto l’abitato di Lavone percorrendo la SP 345 della ValTrompia, deviamo a sinistra in direzione di Pezzaze e del Colle di San Zeno, lungo la SP 52.
Usciti dall’abitato, all’altezza del primo tornante abbandoniamo la
strada principale per proseguire a sinistra, in direzione di Pezzoro.
Poco più avanti deviamo ancora a sinistra, sempre in direzione di Pezzoro, abbandonando invece la strada che prosegue dritta per Mondaro.
Dopo circa 4 km, entriamo nell’abitato e, all’altezza di un tornante verso destra, notiamo le indicazioni per il rifugio e per il Monte Guglielmo.
Qui possiamo lasciare l’automobile in uno degli ampi parcheggi circostanti.
Escursione Rifugio Pontogna in ValTrompia.
Prendiamo la strada asfaltata in salita che si stacca dal tornante, lasciamo a sinistra la deviazione per Forcellino e Cimmo.
Superiamo una fontana con acqua non potabile e più avanti procediamo dritti, lungo l’acciottolato, lasciando a destra la strada asfaltata.
ln parte sterrata e in parte cementata, la strada sale abbastanza ripida
all’interno del bosco di castagni e faggi, dapprima procedendo alla destra del ruscello, quindi, dopo averlo attraversato due volte su due ponti in cemento, devia decisamente verso destra.
Dopo aver superato altri due tornanti, lungo un percorso sempre in decisa salita, troviamo un tavolino con panche dove è possibile sostare.
Non manca ora molto al rifugio Pontogna.
Al tornante successivo, verso sinistra, lambiamo alcuni prati, quindi rientriamo nel bosco e procediamo dritti, superando anche una cisterna dell’acquedotto.
Al tornante successivo ci appare l’accogliente rifugio, ai margini del bosco e accanto ad alcuni prati, che in breve raggiungiamo.
I più allenati potranno poi salire sul Monte Guglielmo in circa 2 ore, percorrendo il sentiero 325, oppure potranno raggiungere Malga Gale in poco più di un ora, seguendo i sentieri 325 e 326.
Escursione Rifugio Pontogna in ValTrompia.
