Lumache alla Bresciana.

lumache alla bresciana cucina bresciana

Lumache alla Bresciana tra i piatti tipici bresciani quasi scomparsi nelle case, ma riscoperto nei ristoranti anche di alto livello.

Ingredienti:

(per sei persone)

  • 1 kg di lumache
  • 800 g di spinaci
  • olio
  • burro
  • aglio
  • prezzemolo tritato
  • una cipolla
  • un uovo
  • 3 cucchiai di formaggio grattugiato
  • sale
  • pepe

Preparazione Ricetta Lumache alla Bresciana:

Scottate le lumache precedentemente purgate.

Quando leveranno il bollore scolatele, sgusciatele e, ancora calde,
lavatele in acqua fredda.

A parte tritate fine la cipolla e fatela imbiondire con olio e burro.

Soffriggetevi le lumache; quando saranno rosolate unitevi gli spinaci tagliati a striscioline sottili.

Salate, pepate e, a metà cottura, unitevi il prezzemolo e l’aglio tritati.

Fuori dal fuoco, aggiungetevi l’uovo che avrete battuto a parte in una terrina con il formaggio grattugiato.

Mescolate e servite ben calde.

lumache alla bresciana cucina bresciana

La storia delle Lumache alla Bresciana.

Anni ’60, in giro tra Bovegno e Collio.

Tappa sul mezzogiorno a San Colombano.

I comignoli fumano, ma non c’è ombra invitante di osteria.

Nemmeno la soluzione ovvia di una bistecca sembra quindi proporsi.

Fortunatamente si fa avanti un pretino smilzo, che parla il dialetto della pianura, traducendo: “Se vuole, ecco, io…” Insomma, a un tiro di motore, in un’ altra frazione, un’altra canonica spoglia ma di mensa parcamente generosa: lumache, e quelle soltanto.

Ne consumai con euforia che più omaggio alla cuoca (la mamma del
sacerdote) che nona debite esigenze alimentari.

Seppi poi, e proprio per questo non ho dimenticato quel pranzo, che per avermene fatto parte i due avevano rinunciato alla cena, la sera contentandosi di pane e latte.

Anni dopo me lo rivelò lo stesso padron di casa spiegandomelo con sorridente rimprovero.

Ancora me ne vergogno.

Non del tutto, però.

La sola parte di me che riesce a mettere da parte l’altra, ovvero il golosone che delle lumache di Valtrompia serba grata memoria.

Cosi come di una battuta alla chiocciola, con lampade ed acetilene, compiuta nella campagna di Chiari con il proprietario di un ristorante. Bettini si chiamava e non si limitava all’amministrazione del suo locale: in cucina ci sapeva fare. Eccome.

Scopri tutte le ricette bresciane della cucina bresciana.

TORNA AL MAGAZINE

Aggiungi ai preferiti : Permalink.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *