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Cucina della Valle Camonica dell’antica Civiltà Camuna.

La cucina della Valle Camonica ha origini molto antiche.

Per scoprire le origini della cucina della Valle Camonica dobbiamo tornare alle origini della Civiltà Camuna.

Specchio fedele di una cultura antichissima, la gastronomia camuna ha un suo carattere originale, con piatti semplici, ma sinceri e ricchi di sapore.

Sulle abitudini alimentari degli antichi Camuni abbiamo numerose testimonianze provenienti dai vari scavi compiuti lungo l’intera vallata.

In prossimità di resti di forni e macine sono stati rinvenuti cocci di vasellame contenenti ancora tracce di avena, orzo, piselli, frumento e fave.

Ossa di vari animali, squame di pesce e gusci di noce sono la prova di un’alimentazione variata, strettamente legata al clima e ai prodotti delle montagne.

Il legame con la natura circostante è una caratteristica che ritroviamo ancora oggi nella gastronomia della Valle Camonica.

E vero che la forte presenza di ingredienti locali è sempre un dato caratteristico delle zone dove le comunicazioni non sono agevoli, quindi innanzitutto degli ambienti montani.

In Valle Camonica  più che in altre zone l’isolamento sembra aver stimolato la fantasia dei cuochi, che con materie prime tutto sommato povere
hanno saputo creare specialità gustose e stuzzicanti.

Cucina della Valle Camonica: le origini.

L’uso di pungenti erbe selvatiche, ad esempio, è già l’indizio di un atteggiamento aperto, “curioso” verso tutto ciò che offrono i verdi pendii delle montagne.

Gli aromi di erbe come il bonenrico, la silene, l’acetosa, o i profumi delle erbe d’acqua scelte con attenzione lungo le sponde dei torrenti tornano spesso ad impreziosire robusti primi piatti e gustose pietanze.

Tra i primi, non si possono dimenticare i minestroni, in molte varianti sempre saporite, e la delicata zuppa d’orzo, dall’aspetto quasi di una crema.

Grande varietà si trova nei ravioli, con ingredienti e sughi diversi da paese a paese.

I più diffusi hanno il ripieno di carne e sono chiamati casonsei” o “casoncelli” (piatto tipico della cucina bresciana), a Breno ne esiste una varietà nota come “caicc”.

Non mancano quelli a base vegetale, come nel caso dei “calzù” dei centri più elevati della vallata.

La presenza o meno di salumi ed erbe contribuisce a variare ulteriormente queste specialità.

Cucina della Valle Camonica dell’antica Civiltà Camuna.

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