Coniglio alla Bresciana è probabilmente uno dei più tradizionali dei piatti tipici bresciani.
Ingredienti:
(per quattro persone)
- un kg di coniglio tagliato a pezzi
- 80 g di burro
- 2 cucchiai di olio di oliva
- sale
- pepe
- noce moscata
- 2 chiodi di garofano
- 3 foglie di alloro
- salvia
- rosmarino
- uno spicchio d’aglio
- un dado
- scorza di limone
- un bicchiere di vino bianco secco
Preparazione Ricetta Coniglio alla Bresciana:
Pulite bene il coniglio, lavatelo, asciugatelo.
Mettetelo in un tegame a dorare con l’olio, il burro, l’aglio, la salvia e il rosmarino.
Lasciatelo rosolare, unite l’alloro (che poi toglierete) , il sale, il pepe, la noce moscata, i chiodi di garofano, le scorzette di limone, il dado sbriciolato.
Poco dopo aggiungete il vino, lasciate evaporare.
Coprite il tegame e ponete in forno a fuoco medio per circa due ore
bagnando, se necessario, con poca acqua calda e dado.
Servite con una soffice purea di patate o con una bella polenta fumante.
La storia del Coniglio alla Bresciana.
Piatto non raro; la massaia rurale attingeva direttamente dall’allevamento domestico.
Adesso il coniglio è tornato in auge.
C’è un imprenditore-contadino che in quel di Travagliato ne possiede un vero e proprio allevamento.
Una grande area verde dove il prolifico animale la fa da padrone.
Quando viene l’ora di metterlo in tavola, non c’è che da armarsi di schioppo o da avventurarsi in una sintetica battuta di caccia.
La squisitezza delle carni, che non ne potrebbero essere immaginate le più genuine, premia il padrone del campo (e titolare dell’iniziativa).
Anche lo si ammannisce, e lo abbiamo sperimentato in una casa padronale di Botticino, con ripieno di pan trito ed erbe, generosamente annaffiato con vino locale invecchiato al punto giusto.
È rientrato anche a far parte dell’offerta quotidiana che molte trattorie riservano alla clientela, e l’annotazione è particolarmente valida per i piccoli locali orgogliosi (e per questo premiati) della propria tipicità.
Pure nelle famiglie, soprattutto laddove vi sono anziani che ne apprezzano la leggerezza, è consumato con una certa frequenza.