Castello di Padernello
Il castello di Padernello è uno dei castelli bresciani più belli che si trovano sul territorio, la cui storia è affascinante ed è caratterizzata da leggende che non possono essere dimenticate.
La particolarità di questo castello è la sua tenacia, specialmente nel resistere per rimanere intatto e, in qualche modo, raccontare la sua storia ancora oggi.
Il castello di Padernello, che si trova in provincia di Brescia, nonostante abbia un trascorso caratterizzato da incurie, e abbandono. oggi è ancora lì bello e imponente.
Tutto questo è anche grazie a chi collabora nella Fondazione Castello di Padernello, che ogni giorno contribuisce per mantenerlo vivo.
La storia bresciana ha visto come protagonista tale maniero che si trova in una piccola frazione di Borgo San Giacomo, in provincia di Brescia, che ancora oggi si trova circondato dal fossato originario colmo d’acqua.
Storia del Castello di Padernello
Il castello di Padernello fu costruito verso la fine del XV secolo per volontà della famiglia dei Martinengo, proprietari fino al 1834.
Ciò che possiamo ammirare oggi però, non è del tutto originario.
Infatti, il maniero nel corso degli anni ha subito dei rimaneggiamenti (tra cui la trasformazione in Villa Signorile nel ‘700), per opera di Marchetti
Marchetti era un architetto che si occupò anche del nuovo Duomo della città di Brescia.
Tornando alla storia, i Salvadego (famiglia di origine veneta) entrarono come proprietari del castello subito dopo i Martinengo.
I Salvadego vi abitarono fino agli anni ’60 dello scorso secolo.
Fino a questo momento il castello era in ottimo stato e considerato persino il patrimonio che rappresentava la storia bresciana, ma le cose cambiarono radicalmente.
Da uno dei più bei Castelli Bresciani, si trasformò in oggetto di degrado e saccheggi che ebbe come causa il crollo di una piccola porzione dell’edificio (correva l’anno 2002).
Questo episodio fu considerato una vera e propria tragedia, tanto da decidere di recuperare ciò che rimaneva del castello nel 2005.
Ad oggi possiamo affermare che sono stati numerosi gli interventi che hanno consentito di riaprire molte sale del castello.
I lavori procedono anche se lentamente perché si appoggiano alle donazioni ricevute e all’impegno di coloro che fanno parte della Fondazione Castello di Padernello.
Il castello di Padernello e il Borgo
Come detto poc’anzi, il castello di Padernello è uno dei castelli bresciani più ricco di storia e avvenimenti che lo hanno reso unico.
Raggiungendo il castello la prima impressione è quella di sentirsi destabilizzati, poiché sembra che, in questo luogo, il tempo si sia fermato.
Le cascine che si trovano all’interno del borgo ci testimoniano come il territorio sia caratterizzato da allevamento e agricoltura, grazie anche alla zona della bassa pianura bresciana.
Ammirando il castello si rimane semplicemente a bocca aperta.
Ovviamente, la sua struttura esterna emana solo aria di Medioevo, infatti è possibile notare il ponte levatoio, il torrione e il fossato che lo circonda ancora colmo d’acqua.
Oltrepassando il portone principale di ingresso, si giunge nella zona più elegante, bella e signorile di tutto il castello grazie agli interventi avvenuti nel XVIII Secolo.
Ovviamente è evidente come il maniero versi in un precario stato di conservazione, a causa del tempo e delle incurie.
Ma i lavori di recupero procedono giorno dopo e giorno e grazie ai numerosi eventi organizzati, il castello mano a mano riprende vita.
Gli interni del castello di Padernello
Visitare la fortezza più ricca di vicissitudini tra i castelli bresciani, non solo consente di conoscere la struttura e la sua storia, ma anche di sostenere i lavori di recupero dello stesso.
Per entrare nel castello bisogna oltrepassare le cantine, lo scalone monumentale, le stanze del ‘400, i saloni e le cucine.
Gran parte degli ambienti sono nudi e spogli, ma si possono comunque ammirare i numerosi e meravigliosi affreschi che risalgono ai lavori del XVIII Secolo.
I mobili presenti in alcune stanze non sono quelli originali, ma il riallestimento è avvenuto grazie all’acquisto di pezzi d’epoca e alla collaborazione di alcuni antiquari.
La leggenda: Il fantasma del castello
Il castello di Padernello è conosciuto come l’unico tra i castelli bresciani ad avere una leggenda, tra l’altro molto sentita dagli abitanti ancora oggi.
La leggenda narra di una strana presenza che si aggira per il castello e stiamo parlando del
Fantasma di Biancamaria, una giovane donna che visse nel XV secolo all’interno del castello.
La ragazza era originaria di Brescia che decise di rifugiarsi nel castello per sfuggire ai suoi problemi di salute e alla malinconia.
Il posto era l’ideale per la Dama Bianca, in quanto amava la natura e il silenzio e la zona della provincia di Brescia era perfetta.
Una notte la fanciulla si sentiva particolarmente triste e decise di sedersi lungo i merli delle mura, rimanendo incantata dalle lucciole che si aggiravano per li.
Non si sa esattamente cosa le sia successo, fatto sta che volle imitarle nel volare e si gettò nel vuoto.
Andando così incontro alla morte.
La leggenda narra, infine, che ogni 10 anni durante il suo anniversario di morte (avvenuto nella notte del 20 luglio) il fantasma si presenta sullo scalone principale del castello e si aggira tra le mura interne, con in mano un libro dorato.
